Avrei potuto intitolare questo post "La tua ospitalità non fa così schifo, dopotutto", oppure "Ho vissuto due vite rispetto a voi", ma erano titoli troppo lunghi, e mi avrebbero rovinato l'estetica del blog ;-PPP
Anyway, si tratta della lunga cronaca del Live8 visto a casa di Kiti (fornita di Sky) in compagnia di Panda, con alcune puntate sul terrazzo ignorante, featuring Nino.
I saloni si aprono alle 13,50, e in attesa delle 14,45 l'ottima padrona di casa dispone un'impressionante quantità di stuzzichini e di bevande, promettendo anche la presenza di taboulé e di gelato, mentre su Fox danno una puntata di Scrubs, sempre gradevole. Poco dopo le 14,30 Raitre trasmette la performance di De Gregori, che non suscita gli entusiasmi di Kiti ^__^ Archiviata la pratica, qualcosa si muove a Londra, e infatti sale sul palco Paul McCartney accompagnato dagli U2 ^____^ Viene fuori che Kiti è una beatlesiana-boniana... I momenti clou della performance sono, per me: Bono che dice "we're not looking for charity, but for justice", frase che riprende il verso di una canzone splendida, nata nelle session dell'ultimo album, ma non inclusa in questo :-/ Bono che si inginocchia sul palco in corrispondenza della scritta "Italy", la scritta che c'è sulla sua chitarra, mentre suona One, "the goal is soul", e Unchained Melody che segue One. Il gruppo successivo sono i Coldplay. La cantora sentenzia che Chris Martin non sa cantare (effettivamente...). La performance non sarebbe granché, non fosse per le inqadrature-gossip della mogliettina Gwyneth con figlioletta, e dell'interpretazione IMHO DA URLO di Bittersweet Symphony fatta da Ashcroft in persona, accompagnato da Chris Martin al piano e al controcanto. Intanto a Roma ci sono i Duran Duran, con Simon LeBon in versione tardo Elvis, che però sa cantare, e lo dimostra con "Ordinary World", "Save a Prayer", "Wild Boys". Roger Taylor è sempre figo. Tornando a Londra, c'è Elton John che tiene banco, kitsch as usual, ma assolutamente ineccepibile e trascinante al piano. Amarcord kitiano sul video di Crocodile Rock... Si rimbalza di nuovo su Roma, dove c'è Elisa che canta una versione unplugged di "Luce", e in questo frangente arriva Panda, versione aragosta dopo una mattinata in piscina, subito precettata e costretta a forza ad iscriversi al sito del Live8 ;-P. A Londra c'è Dido che, dopo "White Flag", duetta con Youssou 'nDour in "Seconds" (Neneh Cherry però era un'altra cosa), e in "Thank you". Grazie ai 4 canali interattivi di Sky si fa a tempo a carpire un po' di Zucchero, di Green Day, di Negramaro, prima di precipitarsi sui REM in London. La prima canzone è "Imitation of Life". Kiti sentenzia "Stipe non sa cantare", ma è pronta a ricredersi dopo un'intensa interpretazione di "Everybody Hurts". Chiude il set "Man on the moon". Si passa a Parigi con Kraig David, a Roma con Faith Hill, di nuovo a Parigi con i Muse, e chiacchierando, Panda esprime il suo desiderio di sentire Pierangelo Bertoli cantare dal vivo... Ehm... A Roma suonano i Planet Funk col nuovo cantante (meglio il vecchio), e intanto cominciano le trasmissioni da Philadelphia, dove il padrone di casa è Will Smith. A questo punto, Kiti se ne esce con una delle grandi verità della giornata: "Ho vissuto due vite rispetto a voi", dice, scoppiando immediatamente a ridere, ma ormai il danno è fatto. Panda, per non essere da meno, aggiunge un quinto membro agli U2... A Londra ci sono i Travis (non sanno cantare...), a Roma i Negrita, al cranio del cui cantante Kiti darebbe un paio di leccatine... Ci precipitiamo su Londra perché Annie Lennox sta per esibirsi in un'interpretazione mozzafiato, piano e voce, di "Why", seguita da un'esplosiva "Little Bird" e dalla sempre verde "Sweet Dreams". Nonostante non sia più giovanissima, Annie Lennox si mantiene più che bene, con una notevole presenza scenica. Sempre grazie ai 4 canali bla bla riusciamo a vedere la performance di Bob Geldof (santo subito!) e dei Boomtown Rats, su cui Kiti perde il suo solito aplomb da corista del Regio e comincia a dimenarsi sul divano... A Philadelphia ci sono le Destiny's Childs, a Londra gli UB40, a Roma i Tiromancino, ma stanno ritrasmettendo Bon Jovi, e l'occhio vuole la sua parte... la vuole così tanto da far immaginare a Kiti un toro nelle mutande del liftatissimo Jon (non c'è, purtroppo). A questo punto si impone una pausa sigaretta-pettegolezzo sul terrazzo ignorante, repentinamente interrotta dalla comparsa sul palco di Londra di Madonna. Che donna! Coro gospel, tutti vestiti di bianco, Madonna inizia con "Like a Prayer", un classico, riscuotendo addirittura l'apprezzamento della cantora per l'interpretazione vocale. Si continua con "Ray of Light" (opportunamente abbassata di tonalità) e si finisce con "Music", supportata da ballerini di break dance (che non lasciano indifferente la padrona di casa...), coreografie e coinvolgimento del pubblico. Non c'è che dire, una delle migliori performance, come presenza scenica (e anche l'interpretazione musicale è stata assolutamente dignitosa). Si materializza il taboulè (ottimo), mentre a Philadelphia c'è la Dave Matthews Band, seguita da Pelù a Roma, di cui apprendiamo, da Panda, dell'abitudine di cotonarsi il pacco (ma insomma, c'è ancora qualche uomo superdotato su questo pianeta?!). Si impone un'altra pausa terrazzo, con le suggestioni di candele che ardono in portalampade colorate, e poi si ritorna in casa per la Mannoia, impeccabile come sempre, mentre ci gustiamo un ottimo gelato al tiramisù, mentre suonano i Velvet Revolver (Slash, che uomo!), i Pet Shop Boys da Mosca, Jovanotti e Sting, che fa scatenare di nuovo Kiti. Una splendida "Message in a bottle", e una "Every breath you take" con le parole opportunamente cambiate. Dal momento che Panda si deve svegliare presto e si sta facendo tardi, stresso le due torinesi col DVD delle mie ferie amerikane, e poi tutti a casa. Io faccio ancora in tempo a vedere su Raitre i Pink Floyd, Paul McCartney, e Robbie Williams in replica. Questo è tutto.
(naturalmente sto mentendo: a parte la visione dei concerti, c'è stato tutto un chiacchiericcio su film, registi, attori, musica, libri, bloggers, viaggi, storie di vita vissuta e cose così, ma voi non c'eravate e quindi cazzi vostri ]:-> )