Diario immobiliare/3-4

...recentemente raggiunta dalla metropolitana, molto tranquilla. Al quinto e ultimo piano con ascensore di un dignitoso stabile, ad una prima occhiata dell'appartamento c'era da mettersi le mani nei capelli. Carta da parati e tinteggiatura risalivano a decenni prima, nella camera, di dimensioni comunque più che accettabili, c'era un palchetto graffiato e consumato e il "cucinino" era in realtà un'escrescenza del tinello, da cui era separato da una semplice porta e relativa e abnorme intelaiatura a vetri.
Tolti questi difetti, di grande impatto visivo ma alla fine poco sostanziali, c'era invece da considerare che il bagno era stato ristrutturato da poco. La cucina si affacciava su un ampio balcone interno, e anche la camera aveva un discreto balcone da cui si vedeva uno spicchio di collina. Il corridoio si poteva sfruttare per una capiente libreria, ad esempio, e inoltre l'appartamento disponeva di una cantina e di una soffitta, quest'ultima posta esattamente sopra il tinello. Aggiungendo i condizionatori d'aria recentemente installati e soprattutto il prezzo decisamente interessante...

...passava un'unica linea di autobus, nonostante la vicinanza ad un grande parco cittadino. Palazzo degli anni '70, scale interne recentemente ritinteggiate, aveva però l'ascensore, seppur originale, che si apriva solo con la chiave. L'appartamento, al quarto piano, era stato completamente ristrutturato, a parte gli infissi interni ed esterni. Una sola aria, ma con balcone al mezzo piano di proprietà per stendere, era molto luminoso, con vista su Superga, tanto ben tenuto da non rendersi necessaria neanche una mano di bianco alle pareti. La cucina era abitabile, e la camera di dimensioni notevoli. Era però assolutamente anonimo...