Serendipità
(purtroppo la parola non coglie appieno il senso del post, ma è troppo figa, perciò ve la cuccate come titolo ;-P )
Mi capita di frequente - almeno, con una frequenza tale da accorgermene coscientemente - una cosa strana. Probabilmente c'è una spiegazione psico-statistica, ma mi piace pensare che dietro ci sia una certa dose di mistero. Per farla breve a volte mi capita di sentire una parola inusuale o del tutto sconosciuta che mi colpisce e poi di risentirla dopo pochissimo tempo, per esempio. Oggi - ecco il casus belli - sull'autobus ho notato una passeggera che leggeva un libro di Miller, e ho cominciato a chiedermi perché io non legga niente e a cascata è nata una serie di considerazioni su come stia invecchiando non abbia più voglia di leggere cose nuove bla bla ma non è vero seguendo un po' di commenti ho preso un libro di Jonathan Coe La casa del sonno per essere precisi e... TAC! Proprio di fronte a me va a sedersi un tizio che ha iniziato a leggere La casa del sonno.
Mi capita di frequente - almeno, con una frequenza tale da accorgermene coscientemente - una cosa strana. Probabilmente c'è una spiegazione psico-statistica, ma mi piace pensare che dietro ci sia una certa dose di mistero. Per farla breve a volte mi capita di sentire una parola inusuale o del tutto sconosciuta che mi colpisce e poi di risentirla dopo pochissimo tempo, per esempio. Oggi - ecco il casus belli - sull'autobus ho notato una passeggera che leggeva un libro di Miller, e ho cominciato a chiedermi perché io non legga niente e a cascata è nata una serie di considerazioni su come stia invecchiando non abbia più voglia di leggere cose nuove bla bla ma non è vero seguendo un po' di commenti ho preso un libro di Jonathan Coe La casa del sonno per essere precisi e... TAC! Proprio di fronte a me va a sedersi un tizio che ha iniziato a leggere La casa del sonno.
12 Commenti:
Che cavolo stai dicendo Gilthas?? :)
No, dico dell'invecchiare... Siamo coetanei, non credo di ricordare male, e se un coetaneo mi dice che a 28 anni (29...) sta invecchiando mi viene la depressione...
Posso darti una pedata, scusa?
:)))
Certo cara :-***
Gil/in perenne crisi di mezz'età da quando avevo 18 anni...
Non so se stai invecchiando, ma 'la casa del sonno' è senz'altro un libro favoloso!
Io ho avuto la mia prima crisina il 18 ottobre scorso per il mio 25esimo. Praticamente quest'anno sono più vicino ai 30 che ai 20.
Della serie, se non puoi combatterli unisciti a loro: in pratica Lele sei a un passo dalla tomba ;-PPPP
Mi senti-enti-enti, sono io-io-io, che ti parlo dall'oltretomba-omba-omba ;-)
Sì, c'è vita addirittura dopo i 30 ;-D
Cmq...
Un caso. Da qualche giorno ascolto ossessivamente Disarm, che secondo me esprime proprio bene questa cosa della perdita dell'infanzia che tu senti :) Oooh ooh ooh, the years burn, burn, BUUUURRRRNNNN!!! AAAAAH I USED TO BE A LITTLE BOY, so old in my shoes...
Così, per farti un po' piangere ;)
Gil: fiondati sulla casa del Sonno. Imho è il suo migliore.
La matrice domina e dirige le nostre vite
john
Andrea: rotfl:-D
Che figata 'sta storia, Gil.
borgognoni
Claudio: peccato che non funzioni quando penso intensamente all'uomo della mia vita ;-P
Inve: ti consiglio, già che ci sei, di dare una controllatina ai tuoi occhiali.
è una bella casualità... jung la chiarerebbe sincronicità...
però hai ragione non capita mai quando si pensa intensamente all'uomo della propria vita! :)
comunque avevo già postato un commento a questo post in settimana e non c'è!
kzissou
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