19 giugno 2005

*Ignoranti

(d'ora in poi, i post della guerra contro la chiesa cattolica saranno evidenziati da un asterisco iniziale)

Mi chiedo se i cretini che hanno partecipato alla manifestazione di ieri, e gli altrettanto cretini nonché bastardi che l'hanno organizzata, conoscano e comprendano la differenza tra matrimonio civile e matrimonio religioso.

9 Commenti:

Anonymous Anonimo ha affermato...

chiedono la negazione di un diritto che peraltro non li tange minimamente... certo, se non omosessuali repressi, sicuramente insicurezza e complessati (si', giudizi un tot al kg, non meritano molto di piu').
cercano un capro espiatorio per la crisi evidente del modello di famiglia cattolico, ampiamente ammessa dai cattolici stessi.
è il sospiro della creatura morente (mi auguro!)

cmq stronzi senza ombra di dubbio.

19 giugno, 2005 23:17  
Blogger SacherFire ha affermato...

La conoscono la differenza e non la comprendono, perché se arrivassero a questo non ci sarebbe da manifestare per un bel niente, tutti col proprio modello di famiglia a cercare di amarsi e di rispettarsi... troppa grazia, anche per loro... primi a non credere in quello che dicono

20 giugno, 2005 00:13  
Blogger Gilthas ha affermato...

Sono assolutamente onorato per l'imprimatur di Kiti. Cercherò di esserne degno ^__^

20 giugno, 2005 10:26  
Anonymous Anonimo ha affermato...

Non credo di poter essere considerato un bigotto cattolico o similare, però questa storia del matrimonio tra persone delle stesso sesso non la capisco. Sono d'accordo che le coppie omosessuali possano rivendicare alcuni diritti che sono sacrosanti (non sto qui ad elencarli), ma questi diritti possono essere acquisiti senza che si allarghi un istituto (il matrimonio) che è previsto per coppie eterosessuali. E lo dico chiaramente perchè (ad esempio) ritengo assolutamente sbagliato che si dia la possibilità di adottare a coppie omosessuali; i quali è giustoche vivano la propria vita sentimentale e sessuale come meglio credono, ma che dovrebbero accettare quello che per loro natura non possono essere (un padre e una madre).

20 giugno, 2005 17:51  
Anonymous Anonimo ha affermato...

calamaro,
per propria natura tutti i maschi non sterili e tutte le femmine non sterili possono procreare, gli uni inseminando in discoteca, le altre trombandosi il postino... ora, se proprio vuoi dirmi che questi casi limite sono assolutamente e a prescindere migliori di una qualsiasi coppia omocomposta, beh, pròvamelo ;)

l'istituto del matrimonio CIVILE è _in italia_ previsto per coppie eterosessuali, in olanda e spagna no, per esempio.
in realtà è ne' piu' ne' meno che un contratto/diritto/garanzia che dice:
"Art.143: Con il matrimonio i coniugi acquistano gli stessi diritti ed assumono i medesimi doveri; dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia ed alla coabitazione.
Art.144: I coniugi concordano tra loro l'indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. A ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l'indirizzo concordato."
mbeh, dove ci vedi l'appiglio per la negazione di un diritto a una persona specifica, solo in virtu' di una sua preferenza affettivo/emotivo/sessuale?

tutt'altra cosa è il matrimonio cattolico. roba per chi ci crede... faccia cosa vuole senza prevaricare il prossimo ;)

20 giugno, 2005 22:38  
Blogger SacherFire ha affermato...

calamar, ma quali diritti, che non elenchi anche se li chiami sacrosanti, posso rivendicare? Panduzza ti ha risposto benissimo sul matrimonio: te dici che è previsto per coppie etero, ma la legge non lo dice.

20 giugno, 2005 22:47  
Blogger Gilthas ha affermato...

Calamar, parlare di 'natura', 'naturale' etc. è molto pericoloso, spero che tu te ne renda conto. É naturale l'accanimento terapeutico? Sono naturali tutte le medicine e gli interventi chirurgici? É naturale l'automobile, il computer, l'aereo, l'energia elettrica? É naturale avere rapporti sessuali al solo scopo di procreare? In tutti i primati il sesso ha enormi valenze sociali. Perciò, la 'naturalezza' è un criterio molto pericoloso per stabilire cosa sia giusto e cosa no, per mettere dei paletti.
Se dei seri ed attendibili studi psicologici stabiliranno che i bambini cresciuti in coppie omosessuali sono svantaggiati rispetto a quelli cresciuti in coppie etero, sarò d'accordo sull'inopportunità di concedere l'adozione. Ma finché questo non sarà dimostrato, riterrò l'adozione uno dei diritti fondamentali di tutte le coppie.
E poi vorrei chiederti un'altra cosa: nel caso di figli concepiti 'naturalmente', per esempio in una coppia lesbica, con l'aiuto di un amico, cosa proporresti di fare? Affidare il bambino ai servizi sociali?

21 giugno, 2005 08:41  
Anonymous Anonimo ha affermato...

Niente, solo per dire che sono d'accordo con Gil e panduzza, anche se il mio postino non me lo tromberei neanche sotto tortura! ;-PPP

gaia

21 giugno, 2005 13:11  
Blogger Gilthas ha affermato...

Gaia: dipende dal postino :-}

21 giugno, 2005 13:28  

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