31 dicembre 2005

Annus horribilis

Non che mi sia mai capitato un anno di cui abbia potuto ritenermi soddisfatto e appagato, ma questo 2005 vince senza troppa fatica il titolo di "anno peggiore della mia vita". É stato un anno in cui molte speranze nate nel 2004 sono avvizzite anzitempo, un anno di cambiamenti - che non mi piacciono a prescindere -, l'anno che ha sancito la mia definitiva uscita dalla post-adolescenza, con un nuovo modo di vedere la realtà, un modo più crudo che lascia poco spazio alla speranza. Per non parlare di vari eventi poco piacevoli che di certo non mi sono andato a cercare.
Ma, dal momento che - per fortuna - ci sono anche stati notevoli sprazzi di luce, li elenco qui sotto ad imperitura memoria di quello che di buono mi ha portato quest'anno così negativo, sperando di esorcizzare i momenti bui.

Nuovi amici - nella blogosfera, ma anche no.
Un nuovo lavoro - al 95% migliore di quello vecchio.
Un indimenticabile week-end a Parigi.
Un nuovo paio di occhi.
Il mio primo pride.
Concerti assortiti e - soprattutto - gli U2 a 2 metri da me.

Gil/forse mi sto dimenticando qualcosa; nel caso, integrerò.

P.S. naturalmente spero che il 2006 sia migliore per me e per tutti, perciò... AUGURI! ;-)

26 dicembre 2005

Never again

(nel caso ve lo steste chiedendo, il titolo è di una puntata di X-Files, quella del tatuaggio assassino con la voce di Jodie Foster)

Il prossimo anno mi rifugerò in Tibet, oppure mi rivolgerò ai Tiri Vispi dei Gemelli Weasley, nello specifico ad una Merendina Marinara (anche se un paio di Caccabombe lanciate sulla tavolata non sarebbero male...). Senza tralasciare la soluzione "Un giorno di ordinaria follia", dipende da come mi gira.
In ogni caso, non mi sottoporrò MAI PIU' a tre giorni di seguito in balia di parenti rompiscatole.

(ah, la pasta era favolosa, naturalmente)

25 dicembre 2005

Effetti collaterali

Dopo aver cucinato due calderoni di ragù per la pasta al forno del pranzo di natale, non voglio più saperne per il prossimo anno.

(ovviamente non è vero: non vedo l'ora di assaggiare la pasta visto che il mio sugo è, as usual, ottimo)

22 dicembre 2005

L'influenza dei polli

La notizia del giorno: morte oltre 60 persone in tutta l'Asia, finora, per l'influenza aviaria. Per fortuna la matematica non è un'opinione. Che c'entra? Be', considerando che tra Cina, Indonesia e India il sudest asiatico conta più di due miliardi di persone, la percentuale delle vittime causate dall'"epidemia" è sull'ordine dello 0,000003%. Non conosco i dati epidemiologici della normale influenza umana, ma sospetto che mortalità e soprattutto morbilità siano sensibilmente più alte.
Invece, è assordante il silenzio calato sulla vicenda delle tonnellate di ovoprodotti ricavati da uova marce - contenenti cadaverina, putrescina e altre sostanze che di certo non fanno bene alla salute - che da almeno un anno venivano vendute ad aziende alimentari, e che probabilmente abbiamo mangiato e stiamo continuando a mangiare, nei biscotti, nelle merendine, nei panettoni, pandori, colombe, pasta all'uovo...

Natale del cazzo

Qui la si pensa esattamente come l'anno scorso.
Considerata anche la situazione sentimentale ("Quale?" "Appunto...") e alcune cosucce simpatiche che sono capitate (e da cui ancora non si sa se si è usciti oppure no), non ci si sente particolarmente felici per una data segnata sul calendario, come sembra che invece succeda alla maggioranza delle persone...

20 dicembre 2005

Comunicazione di servizio/1

dlin dlon

Mi sono dimenticato il cellulare a casa.
Se volete contattarmi, mandatemi una mail al solito indirizzo. Oppure chiamate il 555-BERLUSCONI-IN-GALERA. Tariffa di 10 euro al minuto più 15 euro di scatto alla risposta. Il 100% del ricavato sarà devoluto all'associazione "Assistenza Elfi sull'orlo di un esaurimento nervoso".

dlin dlon

19 dicembre 2005

Twist of fate

Torni a casa contento ma distrutto dopo una tre giorni nei colli del Chianti a base di ciance, musica, cibo e vino (non necessariamente in quest'ordine - qua un primo filmato compromettente riguardante questo blogger), aneli solo ad un letto (tristanzuolamente singolo e vuoto, ma pazienza) ma a cena ci sono ospiti. Vabbe', finito il pasto ti congederai e "defungerai tra le coltri" (cit.), no problem. Gli invitati sono un collega di tuo padre, sua moglie, e "il greco". Non hai informazioni su questo ignoto personaggio, ma il tuo naturale pessimismo ti porta a presumere che sia pure lui un collega di tuo padre, un almeno cinquantenne pelato con la pancetta e gli occhiali, vestito che Einstein sembrerebbe trendy. Suona il campanello, entrano il collega di tuo padre, consorte e... un ragazzo giovine e carino (kalòs kaì agathòs, oh ma che bello aver fatto il liceo classico in queste occasioni) con gli occhi neri neri neri come piacciono a te. Superato lo shock iniziale, i tuoi neuroni si rimettono in moto cigolando e decidono che evidentemente "il greco" altro non è che un dottorando, vista l'età.
Non sto neanche a dirvi che ho resistito fino alla fine della serata, cercando di fare conversazione nel mio arrugginito inglese, che poi quando si è stanchi diventa veramente faticoso...

15 dicembre 2005

Domande irrisolte (ma non irrisorie)

Forse mi sono perso qualcosa, ma...

la legge sul conflitto di interessi ("entro i primi 100 giorni di governo"...)?
la riforma del risparmio (ma forse due 'crackini' come Parmalat e Cirio sono trascurabili)?
la riduzione delle tasse (oltre ai fonmdamentali 15 euro di imposte dirette che il contribuente medio risparmia all'anno)?
la ripresa economica?

Ma d'altronde, abbiamo ottenuto...

la Cirami;
la ex Cirielli;
una sequela di condoni;
una legge elettorale proporzionale che contrasta nettamente la volontà popolare espressa con un referendum nel 1993;

tutte cose che sicuramente hanno migliorato la vita della maggioranza dei cittadini, in mancanza delle prime, no?
Certo, sono proprio stupido a voler votare centorsinistra alle prossime elezioni...

09 dicembre 2005

C.T.U.

La "C" sta per "colabrodo", è evidente. Voglio dire, nella prima serie si scopre che un'agente è in realtà una doppiogiochista, nella seconda salta in aria la sede, e nella terza... c'è di nuovo un agente doppiogiochista, per non parlare di Kim "se non caccio nei guai me, parenti, amici e colleghi non sono contenta" Bauer.
Non so se è dovuto al fatto che mi sono sorbito 6 puntate nel giro di poche ore, però non ne posso già più.
Di David Palmer. Ciccio, diventa gay, è meglio. Le donne per te non sono cosa, rassegnati. E, non farti rieleggere, grazie.
Degli adolescenti americani. Almeno morissero. E invece, quando già ti pregusti un'atroce fine con i polmoni sciolti, NOOOOOOOO!!!, il deficiente è sano come un pesce.
Degli elicotteristi dell'esercito (e delle loro armi). Possibile che in due non riescano ad abbattere un elicottero civile? Mapperpiacere.
Di Jack Bauer, proprio lui. Cosa cazzo rompi la radio dell'elicottero, COGLIONE! Spero che tra le varie torture gli facciano anche una liposuzione, non so se avete notato il considerevole salvagente che porta in vita.
Ridatemi "Northern exposure", vi prego...

One year of blog

Un anno fa.

miiinchia non ci posso creeedere!

05 dicembre 2005

Stesso continente, pianeti diversi...

"Il Civil Partnership Act (legge sul partneriato civile), prevede per le coppie dello stesso sesso medesimi diritti e doveri delle coppie sposate in materia di pensioni, eredità, tasse, immigrazione. L'unione potrà essere sciolta con un atto legale simile al divorzio. La legge, annunciata nel discorso della Corona dalla Regina Elisabetta nel novembre del 2003, è stata approvata dal parlamento a novembre dell'anno successivo senza suscitare particolari controversie o polemiche.

Il provvedimento è stato riconosciuto come un dovuto diritto degli omosessuali tanto dalle forze politiche quanto dalle principali religioni. Solo gli ebrei liberali (una delle tre confessioni ebraiche presenti in Gran Bretagna) continuano a negare la benedizione alle coppie gay."

Da La Repubblica

02 dicembre 2005

Red lights

(non ne esco piuuuuù, dal tunnel dei titoli)

Adesso mi devono sovratassare anche i trastulli? Ma non era "meno tasse per tutti"?

* Grillini, una volta tanto...

"Ventotto milioni di morti e 40 milioni di contagiati non sono sufficienti a far capire al vertice vaticano che la strada maestra per la lotta contro l'Aids e le malattie a trasmissione sessuale è, realisticamente, quella di invitare all'uso massiccio e costante del profilattico" scrive in una nota Franco Grillini (Ds), presidente onorario di Arcigay, aggiungendo che bisognerebbe regalare i preservativi. "L'intero mondo scientifico che si occupa di malattie infettive ha dimostrato che l'uso del profilattico rappresenta l'unica seria barriera alla diffusione di quello che l'Oms definisce il più grave problema sanitario del pianeta. Chi si oppone, come la gerarchia cattolica, a una diffusione dell'informazione sessuale nelle scuole si deve assumere la responsabilità morale di milioni di infettati e milioni di morti e di quella mancanza di consapevolezza che sta alla base della diffusione del contagio"

da La Repubblica

01 dicembre 2005

You can't fight fate...

(mi è venuto il trip dei titoli in inglese, meglio se citazioni. Non fateci caso)

Oggi un mio collega - completamente all'oscuro della mia seconda vita ;-P su internet - mi fa:
"Hai un ghigno malefico stamattina..."

* Family affairs

Non c'è bisogno di dire che condivido ogni singola parola.