30 maggio 2005

Dolce tortura

Entrare nello spogliatoio della palestra dopo due massacranti ore di aerobica, essere illuminato dalla gloria dell'ingresso di un ragazzo di colore a torso nudo, stile brasileiro, e non poterlo ammirare come si deve...

29 maggio 2005

Metti una sera in terrazza

Fra le innumerevoli sfighe della mia vita, ho la fortuna di avere una coppia di (cari) amici che abita in un appartamento con ampia terrazza, in pieno centro di Torino. Complici una rimpatriata, il barbeque e il caldo, ecco il risultato:

27 maggio 2005

Ormai è chiaro

Si tratta di schizofrenia. Ricoveratelo (e toglietecelo dai coglioni). Grazie.

Se volete contribuire ad una causa onorevole...

Qui tutti i dettagli.

Gil/ah, San Francisco! ;-P

Referendum, stato e religione

Un bell'articolo di Gustavo Zagrebelsky, su Repubblica.

25 maggio 2005

OK, lo faccio

Forse influenzato da questo post di Matters, ma molto più probabilmente spinto dalla fame, indico il concorso


"Diventa il mio uomo!"


Non richiedo requisiti particolari, basta che non siate ultracinquantenni o intradiciottenni, preferibilmente di sinistra e torinesi o limitrofi, e che almeno sopportiate gli U2.
Vi aspetto con ansia :-}°

Gil/hai visto mai...

22 maggio 2005

Vuoto pneumatico

Venerdì sera, facendo zapping dopo la fine di CSI, sono capitato su Stirpe Reale, culturalissimo programma condotto dal premio nobel Cristina Parodi, che quella sera trattava del cavallone inglese e regal caval... ehm, consorte. Oggi, su Canale5, il 'meglio' di Buona Domenica (vorrei capire, se questo è il meglio, il peggio com'è?!), mentre su MTV 'Older Babes, Younger Guys', trasmissione sulle star femminili di Hollywood che si intrattengono con ragazzi più giovani di loro, intervallata dalla pubblicità del film 'House of Wax', che ha come protagonista niente popo' di meno che... Kim Bauer!!! Direi che questo film, per tutti gli amanti di '24', è un must. Nel frattempo, leggendo la sempre culturalissima guidaTV acquistata in questa casa, scopro che giovedì prossimo su Canale5, l'ammiraglia di Mediaset, inizia (o forse è già iniziato, bo) un nuovo reality scio', 'vero amore', condotto dall'altra premio nobel Maria DeFilippi, che, lasciando perdere il format, vanta nel cast alcuni uomini di spettacolo molto dotati, scoperti dalla stessa DeFilippi.
Non mi va di fare quello che 'si stava meglio quando si stava peggio' né gridare all'indecenza della TV di oggi, che fa tanto MOIGE. Però sono molto contento di avere alternative a questa TV, che, a parte qualche telefilm importato dagli USA, ha molto poco da offrire.

20 maggio 2005

Indie blog?

Cercatelo da un'altra parte: qua solo mainstream-commerciale. Prendendo il testimone da restodelmondo:

1. Volume totale dei file musicali: 11,55 Gb (no, non li ho ascoltati tutti...) su Ciccio (© Tupy), il mio PC

2. L'ultimo CD che ho comprato: Bleed Like Me dei Garbage

3. Canzone che sta suonando ora: una a caso presa da En El Fin Del Mundo - U2 Live in Santiago 1998 (con una più alta probabilità per MOFO)

4. Cinque (oddio, solo 5?!) canzoni che ascolto spesso e che significano molto per me:
Running To Stand Still - U2
So Like a Rose - Garbage
Piccola Faccia - Cristina Donà
Blue - Yoko Kanno (Cowboy Bebop OST)
Fake Plastic Tree - Radiohead
(ma è un elenco pochissimo attendibile, vista la scarsità delle canzoni e l'umoralità del tutto)

5. Persone a cui passo il testimone:
Annina
Zio Gerry
il Sambo
Pleonastica (così magari finalmente ricomincia aa aumentare il volume di post sul suo blog)
le amiche con le lettere e ospiti

18 maggio 2005

Proud to be me

Non mi succede spesso, per fortuna, ma a volte mi chiedo se alle persone che mi circondano sia mai capitato di far parte di una minoranza. Non una minoranza 'visibile', come gli afroamericani nel sud statunitense degli anni '50 - gira una barzelletta, a riguardo: è meglio essere frocio o negro? Negro, perchè almeno non lo devi dire a tua madre - né una minoranza 'forte', ad esempio gli italoamericani. No, una minoranza silenziosa, poco coesa, di cui non si parla, l'appartenenza alla quale viene molto spesso usata per irridere ed offendere, l'appartenenza alla quale molto spesso viene tenuta nascosta, per vergogna o per quieto vivere - e non so quale sia la peggiore tra le due ipotesi -, l'appartenenza alla quale viene esclusa a priori semplicemente perché non si rientra nello stereotipo - e cominci a cambiare idea riguardo alla 'fortuna' che ti è capitata, quella di non sculettare né parlare affettatamente né prediligere i vestiti femminili, quella 'fortuna' che ti ha costretto nella prigione della negazione di sé, che ti fa tanto accettato socialmente, d'altro canto. Una minoranza nei cui confronti ultimamente la gente comincia a dichiararsi 'tollerante' - però signora mia, che sia silenziosa e non pretenda gli stessi diritti delle persone 'normali', d'altronde di cosa si lamentano, mica vengono arrestati!
Noi froci, noi finocchi, noi culattoni, noi rottinculo, noi pederasti, noi femminielli, noi cupii, noi checche, noi lesbiche... Noi persone. É proprio così difficile riuscire a pensare a noi come persone? A non immaginare automaticamente ani sfondati o ragazze bellissime che si accarezzano di fronte a uomini eccitati? A non considerarci come maniaci sessuali, molto spesso confusi con i pedofili?
Ed ecco il motivo e la ragione e la legittimazione del Gay Pride, nonostante a volte anch'io mi ponga delle domande sulla sua opportunità. Come la festa delle donne. "Se c'è la festa delle donne, perché non c'è anche la festa degli uomini?" chiese una volta mio padre. "Perché gli uomini fanno festa tutto l'anno." fu la lapidaria risposta di mia madre. É lo stesso per noi gay. Il gay pride è l'unico giorno dell'anno in cui far sapere che no, non ce ne stiamo zitti, che abbiamo delle sacrosante rivendicazioni, che non siamo né pochi né isolati, l'unico giorno in cui essere gay senza compromessi, visibili, rumorosi, magari scomodi, e orgogliosi, orgogliosi del proprio modo di essere e NEL proprio modo di essere - nonostante i mezzi di informazione calchino sempre la mano sugli aspetti più carnascialeschi, caricaturali, e rassicuranti. Perchè alla fin fine è rassicurante avere la conferma che i froci li riconosci da due chilometri di distanza, piuttosto che confrontarsi col dubbio che magari 'sti finocchi non sono poi così 'diversi', che magari può esserlo il/la collega, il/la panettier* sotto casa, il/la compagn* di università o il/la parente single che vedi di rado...

Gil/tutto questo in risposta ad un commento di farfi ad un post di restodelmondo

15 maggio 2005

ELENAAAA!!!

Ieri sera cena dei trent'anni di Panda. La solita bocciofila popolata da personaggi inquietanti: la Signora Nadia, lo Sciatore, l'Amico di Internet (io), il Farmacista, Amorino, la Sarda, Mauvo... Un'amica del liceo, Stefania, che ogni trenta secondi, con acuti degni della Callas, urla 'ELENAAA!!!' solo per accertarsi del fatto che Elena l'abbia sentita, non per dirle chissà che. Brindisi deliranti per qualsiasi motivo, anche nessun motivo, solo per far ubriacare una non molto ritrosa Panda, la quale, raggiunti i fatidici 30 bicchieri di vino - bianco, rosso, grappa... - di cui almeno uno alla goccia, offre la cena ai quattordici invitati (grazie...). La festeggiata che, nella foga di aprire i regali, anzi, la lista nozze, vista la mole, si grattugia un dito con lo start pack Ikea. Tale Cristiana che, per sedersi in braccio alla festeggiata, si appropria di metà del mio grembo (lo so, chi ha il pane non ha i denti). Scene di vita quotidiana a downtown Bruino, auto pandesche parcheggiate all'Auchan di Rivoli, ammazza-ammazzacaffé da Toni rifiutati per istinto di autoconservazione, l'asse del cesso con i pesciolini alla modica cifra di 90 euro e rotti, il cesso a forma di cono gelato, il letto martedì e il materasso mercoledì, disquisizioni su narghilé e pipe ad acqua e cose così. Un pre-festa in cerca di regalo con Pleonastica la tirapacchi ;-P tra poster di Zambrotta :-}°°° e statuine kitsch in ceramica di lladrò (visti i prezzi direi che il nome è più che meritato) con tanto di siparietto col commesso assolutamente gay di MarcoPolo, che Pleonastica conosce ma non sa perché (poi: non te l'avrei presentato comunque perché è uno stronzo: già, ma magari poteva essere l'uomo della mia vita, chissà... ;-PPPP ). Insomma, sono molto orgoglioso di aver partecipato - e di essere sopravvissuto - ad un evento di tal livello. Aspettiamo i 40, a questo punto! (naturalmente è successo molto di più, ma l'alcol che pure io ho ingurgitato molto poco ritrosamente ha definitivamente bruciato non so quanti neuroni...)

13 maggio 2005

Cialtroni

Di nuovo su Repubblica.

Chi l'avrebbe mai detto...

Su Repubblica.

Gil/e poi siamo noi comunisti ad essere sempre sospettosi e in malafede...

12 maggio 2005

Tecnoignorante sarai tu

Ieri un mio amico mi ha chiesto se potevo spedirgli LiberoPOP, il software che permette di scaricare la posta da Libero anche se non si è connessi tramite un loro pop. Bene, allego il programmino alla mail e lo spedisco. Immediatamente mi arriva una risposta di rifiuto da parte o del mio o del suo server di posta, non sono stato ad indagare, in cui si diceva che l'allegato contenuto violava delle norme bla bla bla le solite stronzate. Ora, come potrete immaginare, è bastato rinominare l'eseguibile perché tutto andasse a meraviglia.
Mi sono sentito profondamente oltraggiato da tutto ciò, come mi sono sentito oltraggiato dal fatto che per rippare i CD presunti copy protected non ho neanche dovuto aggiornare la versione di ExactAudioCopy che usavo.
Insomma, pensano proprio che io sia un tecnoignorante della peggior specie? Che mi faccia infinocchiare da messaggi minacciosi, quando in realtà dietro a quei messaggi c'è il vuoto pneumatico?

11 maggio 2005

Quelli che.../2

...magnificano Firefox, sanno spiegarmi perché, usando il suddetto browser, non mi compaiono i link ai commenti di restodelmondo?

09 maggio 2005

In & Out

A parte essere il nome di una catena di fast food ;-P è anche il titolo di un film più o meno divertente con Kevin Kline e Tom Selleck (anche se non l'avete visto non è possibile che non sappiate di cosa parli, visto il battage pubblicitario che accompagnò l'uscita nelle sale).
É da quasi due anni che vado in palestra. Ho provato a fare un po' di pesi, ma, a parte l'innegabile soddisfazione di vedere un po' di massa muscolare, non posso negare che l'attività fisica che mi piace di più è l'aerobica, con una particolare predilezione per lo step coreografato.
Che c'entra tutto ciò col titolo? Bene, ho girato tre palestre e, a parte quella mega-extra-figa, nelle altre due sono sempre stato l'unico essere caratterizzato dal cromosoma Y a cimentarsi, non senza successo, in queste discipline. Gli altri Y-cromosomizzati hanno fatto fugaci apparizioni, distinguendosi per la scoordinazione e l'assoluta mancanza di senso ritmico, nonostante le gran casse in 4/4 che scuotono anche il pavimento.
Quello che mi chiedo è: possibile che lo stereotipo di Kevin Kline che non riesce a resistere a Gloria Gaynor sia così vero?

07 maggio 2005

Quelli che...

...senza feed non vivono: un simpatico link è comparso nella sidebar.

06 maggio 2005

Prideaggregator

Quando: sabato 4 giugno
Dove: Milano (Mailand per gli amici)
Cosa: il Gay Pride

Venghino sior* venghino!

Update del 11/05: ecco il sito ufficiale del Pride

05 maggio 2005

I miei incubi

Nell'ultima settimana, in ordine di angoscia:

quadrature mirror filter (QMF)
wavelets
la compressione audio in genere

Gil/PERCHE' ho cambiato lavoro?!

04 maggio 2005

Grazie, Wikipedia!

Ma probabilmente non basterai.

:-(

Vado coi mezzi (?)

Lunedì ho cambiato lavoro, adesso devo attraversare la città per arrivare sul luogo del misfatto. Contestualmente, ho scoperto che l'abbonamento mensile urbano mi viene rimborsato, quindi mi sono fatto prendere dall'idea di usare i mezzi pubblici, facendo anche la figura del civico-ecologico.

Ieri, con una combinazione di mezzi, ho impiegato un'ora e un quarto per andare e, con un'altra combinazione, un'ora e un quarto a tornare. Oggi, con l'auto, ci ho messo 31 minuti per arrivare a lavoro.

La mia domanda è questa: perché minchia dovrei usare i mezzi pubblici? Quando con la futura alta velocità ci metterei meno tempo ad arrivare a Milano, che dista 120 Km?

03 maggio 2005

Ho traslocato

Da qui.